E’ giunto il momento di partire per una vacanza: cosa devi sapere della tua carrozzina prima di partire ? O cosa deve sapere chi ti accompagna?
Sapete quanto è larga? Sapete quanto è l’altezza anteriore? Conoscete il suo peso?
Quindi : più si conosce la propria carrozzina quando si viaggia meglio è.
Facendo una rapida carrellata le carrozzine manuali si suddividono in: standard, leggere e superleggere.
La differenza principale è nella possibilità di personalizzazione ( il famoso “su misura”) e dal peso della carrozzina ( che a sua volta dipende dal materiale usato).
Le standard sono quelle con misure prestabilite, e nelle quali non si possono apportare né modifiche né applicare sistemi di postura.
Le carrozzine leggere differiscono già per alcuni personalizzazioni efficaci dal punto di vista funzionale, estetico e posturale. Il range della misura da scegliere è più ampio e le regolazioni possono riguardare diversi aspetti della carrozzina: altezza pedane, regolazione bracciolo, in alcune l’angolo dello schienale, la scelta delle ruote anteriori (compatibilmente con l’altezza della carrozzina), il colore.
Il personalizzato vero e proprio si ha quando si parla della gamma delle superleggere. Una vasta scelta di carrozzine che a loro volta si differenziano dal telaio pieghevole a quello rigido, dalla scelta del materiale ( alluminio, carbonio, magnesio, titanio) al prezzo , al colore. Ovviamente lo studio di quest’ultime richiede tempo e soprattutto il margine di errore che si può commettere è veramente minimo poiché sono carrozzine altamente personalizzabili. Unica attenzione: quando viene prodotta la carrozzina non vi è alcun modo (oppure veramente minimo) di poter essere modificata!
Per quanto riguarda le carrozzine elettroniche troverete le diverse tipologie in un articolo specifico .
Vi suggerisco 3 punti fondamentali a cui prestare attenzione prima di partire:
- Sapere la larghezza complessiva della carrozzina ( un suggerimento: la larghezza complessiva è data dalla larghezza della vostra carrozzina, circa 20 cm, che è l’ingombro totale di mozzo , ruota ecc…) l’ altezza totale e la lunghezza della carrozzina considerando anche le pedane . Questo al fine di capire “l’ingombro” della carrozzina e successivamente paragonarlo agli spazi che vengono riportati da una struttura.
- Se si tratta di una carrozzina elettronica tenere in considerazione un aspetto importante : le batterie. Sapere se per esempio possono andare in aereo, se sono al litio, il loro funzionamento e la carica.
- Infine è opportuno entrare un po’ nei panni del “meccanico” ; ovvero conoscere la propria carrozzina dal punto di vista tecnico. Come si “smonta” (pensiamo se dobbiamo prendere un taxi per esempio), come si tolgono i vari componenti se ci sono , ( esempio pedane, braccioli, tavolino) , sapere se le ruote sono piene o pneumatiche e che tipo di camera d’aria ci serve (pensiamo se malauguratamente bucate una ruota)
E’ anche bene portare con se’ il manuale d’uso che è anche scritto in altre lingue e fa comodo per chi magari non è così pratico con termini tecnici all’estero.
Adesso che sei a conoscenza di cosa devi sapere della tua carrozzina prima di partire vedrai che ti sentirai ancora più sicuro durante il tuo viaggio!
Se intanto vuoi sapere cosa portare con te in valigia , non nella classica valigia leggi qui ti aspetto!!
Daria
Sono una terapista occupazionale. Mi sono laureata nel 2013 e dopo vari tirocini mi sono specializzata nell’ambito della valutazione e consulenza di ausili per persone disabili , trovando un vero scopo nella ricerca dell’ausilio ideale.... [more]