Il mal di schiena a volte è una conseguenza di un problema viscerale, lo sapevi?
Oggi andremo un po’ sul tecnico ma, cercherò di spiegarti al meglio come schiena e visceri , spesso, lavorano in sincronia.
Per un corretto trattamento del mal di schiena è fondamentale, per prima cosa, partire da una diagnosi precisa e conoscere le strutture che stanno causando il problema che ci riferisce il paziente.
Per questo motivo, l’osteopatia e alcune tecniche manuali della fisioterapia, considerano il sistema viscerale come una delle possibili cause o strutture che partecipano alla genesi della sintomatologia del paziente.
Studi realizzati su 38.050 donne hanno dimostrato la stretta associazione tra i dolori della colonna e disturbi viscerali, con causa principale il riflesso viscero-somatico (Smith et al, 2008). E’ stato evidenziato che il dolore alla schiena non è altro che la conseguenza della sofferenza viscerale primitiva.
Bisogna tenere presente che il dolore originato negli organi interni costituisce una delle più frequenti forme di dolore sperimentate nel corso della propria vita (Giamberardino et al, 2010) .
A volte, inoltre, il dolore riferito a livello della schiena può essere l’unica manifestazione di una sofferenza viscerale primaria (Jalali, 2014).
Detto questo sarebbe utile che tutti i clinici che si relazionano con i quadri dolorosi di schiena e bacino considerassero la possibile origine viscerale del problema.
In uno studio realizzato su 140 soggetti con lombalgia e su 101 soggetti asintomatici, si è dimostrato che i soggetti con dolore lombare presentano una diminuzione della mobilità renale durante la respirazione diaframmatica, misurata tramite ecografia, rispetto ai soggetti sani (Tozzi et al, 2012).
In questo stesso studio è osservato che il trattamento osteopatico del rene interessato può produrre una diminuzione del dolore ed un aumento della mobilità.
Come già accennato nell’articolo precedente, che puoi trovare qui, il buon funzionamento del diaframma toracico assicura l’interazione di più sistemi all’interno del nostro organismo.
Ne sono un esempio la mobilità e stabilità della colonna vertebrale, la postura, la coordinazione motoria, la funzionalità viscerale, il ritorno linfo-venoso delle gambe, la funzione vestibolare e via dicendo.
Dopo quanto rapidamente esposto potete immaginare come una sua disfunzione possa avere ripercussioni sulla funzionalità dei visceri e degli organi sottodiaframmatici.
Spero di averti aiutato a capire quanto mal di schiena e sistema viscerale lavorano insieme e quali possono essere i diversi approcci.
Se vuoi saperne di più e sapere come lavoro mi trovi qui.
Ricorda che spesso il problema non è mai lì dove si manifesta.
