Una delle prime cose che da bambina mi ha fatto sentire grande è stato imparare ad allacciarmi le scarpe in autonomia. Anche per voi è stato così?
Ma che fare quando la disabilità si mette per traverso nella nostra strada e ci rende difficile anche questa azione? Quando le dita non sono più abili come prima? Ancora una volta la superfurbata è dietro l’angolo, pronta per voi.
Ecco 4 piccoli trucchi per indossare le scarpe in autonomia!
1. Utilizziamo un calzascarpe lungo
Partiamo dalle basi. Dotiamoci di un calzascarpe con il manico lungo, così da non doverci piegare a terra sia per avvicinare la scarpa, sia per infilare il tallone. In commercio sono disponibili anche dei modelli con il doppio uso: da un lato pinza prensile e dall’altro calzascarpe. Vi segnalo inoltre i calzascarpe con il manico telescopico, utilissimi per noi viaggiatori per ridurre l’ingombro in valigia
D’altronde, se Maometto non va alla montagna è la montagna che viene da lui!
2. Sostituiamo i lacci con degli elastici
in commercio ce ne sono di tutti i tipi e colori, bellissimi da applicare sulle sneakers o sulle scarpe da ginnastica, in silicone, in gomma elicoidale, autobloccanti, per un tocco di colore e personalità. Si applicano senza bisogno quindi di dover allacciare la scarpa.
3. dei ganci magnetici
basta lacci che si sciolgono! Si fissano i lacci direttamente sui ganci magnetici: quando i magneti sono separati la scarpa è bella aperta e possiamo scivolare facilmente dentro, poi avviciniamo i magneti e con un click la scarpa è chiusa: facilissimo! Puoi trovarli anche qui .
4. Scegliamo la scarpa furba
ormai tutte le marche di scarpe si sono accorte che la comodità e la facilità d’uso sono un bell’incentivo agli acquisti. Perciò sempre più spesso vediamo in commercio scarpe, sandali e stivaletti con cerniere e inserti in tessuto elastico per facilitare la calzata.
Un semplice anello tipo quello per i portachiavi inserito sulla linguetta della cerniera, può sicuramente facilitare la presa: se lo scegliamo in una tonalità dorata può aggiungere anche un tocco glamour al nostro look!
Ma se volete una dritta ancora più specifica vi segnalo queste scarpe della Nike, Nike FlyEase una linea sportiva appositamente disegnata per facilitare la calzata e la chiusura della scarpa, ideale per tutti quei sportivi dentro e fuori, che non vogliono rinunciare alla loro autonomia.
Hanno il tallone flessibile che si ripiega quando le indossi e ritorna subito in posizione iniziale senza dover utilizzare le mani ed una fascetta che consente poi di fissare la scarpa. Volete conoscere la storia di queste scarpe? È stato proprio un ragazzino disabile, Matthew Walzer, che le ha ispirate.
Ha scritto direttamente alla Nike, informandoli che ci sono persone come lui che, pur avendo bisogni particolari, amano essere come gli altri ed indossare le loro scarpe da basket; la lettera non è passata inosservata ed ecco qui realizzata una linea ad hoc.
Detto ciò, principe fatti da parte: Cenerentola la scarpa se la mette da sé!!
Che dite vi è sembrato utile? Se volete altre furbate qui ne trovate un po!
Deborah
Io sono Deborah , sono tante cose ma sono soprattutto un’inguaribile sognatrice!!
Sono una fisioterapista e da quasi due anni coordinatrice presso la Medicina Riabilitativa dell’ospedale di Vignola (esatto, il paese famoso per le sue ciliegie e per la torta Barozzi!!) e da quest’anno docente presso l’UNIMORE con insegnamento della riabilitazione delle patologie neurologiche... [more]